Attraverso gli Open Labs Mappina ha realizzato workshop e laboratori su open data e mappe di storytelling per supportare progetti di rigenerazione urbana, attivato progetti di esplorazione, riappropriazione, riconquista dei territori, sostenuto iniziative di monitoraggio civico e di advocacy, contest fotografici e campagne di segnalazione rivolte a condividere esperienze e creare community intorno alla cultura openness.
Mappina utilizza le tecnologie civiche per re-immaginare spazi di condivisione attraverso la costruzione di community volte a narrare il territorio e condividere l’esperienza e, intrecciando open data e digital commons, sostiene il riutilizzo di spazi e dati al fine di costruire nuovi luoghi di condivisione, apprendimento ed esperienza.
Infine, per supportare i progetti di riuso e di riappropriazione dello spazio urbano, la piattaforma ha realizzato la Mappa degli immobili di proprietà del Comune di Napoli georeferenziando gli open data pubblicati.
Open Labs

Corso Malta Sottosopra

Rock - U-Lab – Visioni e azioni per prendersi cura della Zona Universitaria

International Open Data Day 2017

Culture Action Europe
The project is called Cre•action Roma, and will be held in Rome on April 28.

International Open Data Day 2016 Campania #ODD16Camp

Data Academy #SCE2015

Laboratori UseAct - Urban II

Social Innovation, Città e Politiche Pubbliche SEiSMiC project
Nell’ambito dell’incontro SEiSMiC, di cui Mappina costinuisce un nodo della rete, abbiamo organizzato il 24 marzo presso il Diarc – Dipartimento di Architettura di Napoli, un focus sul collaborative mapping.
Esperienze italiane di mappatura collaborativa di risorse materiali e immateriali del territorio si confronteranno e discuteranno su come tali pratiche possono contribuire alla costruzione di politiche pubbliche, prettamente urbane, e di come la neogeografia emergente non solo cambia radicalmente lo strumento della mappa, ma assume i caratteri della costruzione collettiva del sapere territoriale, in grado di riformulare spazialmente l’interazione sociale, di promuovere nuove forme di governance organizzate in sistemi aperti non gerarchici e di sollecitare nuovi orizzonti alle partecipazione pubblica nella costruzione e ricostruzione di spazi pubblici e nuovi beni comuni materiali e immateriali.

Map Of The Maps - SEiSMiC project UE
Call OnLine

Call 4 Zilda
Da Piazza Bellini ai Banchi Nuovi, dalla Pedamentina al Corso Vittorio Emanuele, da Poggioreale fino a villa d'Elboeuf a Portici, figure dal tratto rinascimentale accompagnano il nostro andare.
Per la tecnica utilizzata, molte delle opere sono andate perse, distrutte, rimosse o danneggiate. L’ultima a via Costantinopoli.
MappiNa vuole raccontare questo percorso o la memoria di esso e così ha chiesto a Zilda dove ha collocato le sue opere, ma lui di molte non conosce i luoghi.
Chiediamo allora a chiunque avesse fotografato un opera di Zilda, distrutta o meno, di inviarcela sulla pagina Fb indicando il luogo, la data e l’autore dello scatto o di caricarla e georeferenziarla direttamente come autore sul sito.

Caccia al giocoliere
Cattura le sue acrobazie in un video e caricalo su Facebook, YouTube, Vimeo o inseriscilo direttamente su MappiNa.
Hai tempo fino al 15 dicembre 2014: inizia la Caccia al Giocoliere, in premio per te una sorpresa made in MappiNa!

Call 4 Clet
Dopo le maggiori città europee è passato per Napoli, centro nevralgico di un senso civico disperso e sotterraneo, diffondendo le sue opere tra il centro e la periferia.