La Notte del Lavoro Narrato è l’incontro di donne e uomini diversi per età, interessi, convincimenti e però accomunati da questa voglia di fare bene le cose, di trovare nel lavoro il senso di una vita più ricca e dunque più degna di essere vissuta, di contribuire tutti assieme, portando ciascuno il proprio mattoncino, al Rinascimento dell’Italia.
Il 30 Aprile 2014, a partire dalle 20.30, in tutte le città e in tutte le case che aderiscono all’iniziativa, ci incontreremo per leggere, narrare, cantare, dipingere, rappresentare, condividere storie di lavoro.
Sinistra Civica e GO! – Giovani Organizzati, due associazioni che insieme hanno deciso di condividere a Portici la notte del lavoro narrato. La notte del 30 aprile si racconterà il lavoro attraverso narrazioni, letture, filmati, brani recitati e interventi musicali. Un momento di partecipazione e di condivisione di un’emozione, di una passione, di una visione della vita. Il lavoro perduto e quello inventato, il lavoro sfruttato e quello ben fatto, il lavoro che si trasforma e quello che non c’è più. Raccontare il lavoro quando ce n’è sempre di meno, trasmetterne la dignità e l’impegno, la passione e la fatica, ma anche le difficoltà e lo sfruttamento. C’è un senso politico del lavoro, un senso profondo e primigenio di chi crede che il lavoro dia un significato alla propria vita, non misurabile solo in termini economici, ma come dignità delle persone e libertà di scelta e di espressione. Il lavoro anche come espressione della cultura di un territorio, di una cultura che fino ad un certo punto si tramandava di padre in figlio e che oggi è rimasta solo nella memoria di alcuni. Ospitati negli spazi accoglienti di SudLab, un centro di produzione artistica nato da qualche anno a Portici, proponiamo un luogo aperto e disponibile per chiunque voglia portare il proprio contributo e condividerlo. Un momento collettivo di celebrazione del lavoro attraverso il contributo di chi ha una storia e ha voglia di raccontarla. La storia di una comunità che, attraverso il lavoro, ritrova la sua identità, protegge la sua dignità. Storie e narrazioni, suoni e parole, lo spazio di una notte da costruire insieme. Quella notte, la notte del 30 aprile, noi ti aspettiamo.
Ci vediamo alle 20:30 a portici da Sud Lab